In un contesto Nazionale ed Internazionale sempre più informatizzato, anche l’archeologia ha bisogno di professionisti esperti che uniscano le proprie competenze umanistiche tradizionali con abilità tecnologiche avanzate, quali l’utilizzo del GIS, del telerilevamento, della fotogrammetria, della geofisica e della modellazione 2D e 3D.
Dato il periodo di crisi economica, anche l’archeologo non può accontentarsi della propria formazione di base, ma, per essere competitivo sul mercato, deve specializzarsi attraverso l’apprendimento di tecnologie innovative.
- Costo: € 3.700 (L’importo è da versare in due rate)
- Scadenza del bando: 16 dicembre 2024 – bando a questo link
- Numero di ore totali: 704
- Numero di CFU: 63
- Numero ore di Stage Curriculare: 300
- Periodo di svolgimento: Gennaio 2025 – Gennaio 2026
- Docente responsabile: Pizziolo Giovanna
- Scheda Master: scarica la scheda
A chi è rivolto
- A chi vuole acquisire capacità professionali e operative nell’ambito delle Tecnologie applicate all’Archeologia;
- A chi vuole sviluppare e creare un settore di archeologia all’interno della azienda/studio professionale in cui già lavora;
- A coloro che svolgono, o vogliono svolgere, ruoli direttivi all’interno di Amministrazioni Pubbliche (Enti Locali, Camere di Commercio, Agenzie Pubbliche, Consorzi, Aziende Pubbliche, Istituti Presidenziali, Autorità Indipendenti, Amministrazioni Centrali).
Per l’iscrizione al Master di II livello in Geotecnologie per l’Archeologia è necessaria una laurea di secondo livello (Laurea vecchio ordinamento, Laurea Specialistica e Laurea Magistrale), ossia:
- Tutte le lauree conseguite ai sensi della normativa previgente il d.m. 509/99
- Tutte le classi di laurea specialistica ai sensi del d.m. 509/99 e lauree magistrali ai sensi del d.m. 270/2004
Sono ammessi anche laureati stranieri di paesi dell’Unione Europea e extracomunitari il cui titolo di studio sia valutato dal Collegio dei Docenti del Master equipollente a quelli richiesti ai cittadini italiani.
Sbocchi professionali
Ambiti di lavoro
Chi ha frequentato il master in Geotecnologie per l’Archeologia (GTARC) trova la sua naturale collocazione in organizzazioni che producono e/o utilizzano informazioni di natura geologica, geografica, archeologica: istituti di ricerca e di formazione, grandi studi professionali di Architettura, Ingegneria e Geologia Applicata. Possibilità di lavoro anche come libero professionista anche in associazione con altre figure professionali (geologi, architetti, ingegneri).
Possibilità di impiego
La figura professionale che viene formata durante il master in Geotecnologie per l’Archeologia può trovare impiego negli enti pubblici quali Ministeri, Soprintendenze, Amministrazioni locali e Istituti di ricerca che si occupino dell’indagine, della tutela e della valorizzazione dei siti archeologici. Sempre più spazio trova inoltre in imprese private di ingegneria civile e naturalistica, architettura del paesaggio, imprese di costruzione, e società archeologiche che si occupino di archeologia preventiva o d’emergenza. Cooperative di archeologi si stanno collocando con crescente successo nel mondo professionale per interventi di valorizzazione del patrimonio archeologico e nella valutazione del rischio archeologico