L’interesse degli ultimi anni alla definizione di un quadro conoscitivo geologico-ambientale del territorio toscano si è concretizzato in una serie di attività di raccolta, informatizzazione e adeguamento dei dati geologici e geotecnici, dispersi in differenti archivi cartacei e digitali presso Enti pubblici, con l’obiettivo di realizzare un archivio digitale omogeneo di sintesi. Questo archivio, denominato Banca Dati Indagini Geotematiche (BDIG), è stato realizzato nell’ambito delle attività di ricerca degli Accordi di collaborazione scientifica tra il Consorzio “Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile – LaMMa” e il Centro di GeoTecnologie (CGT) dell’Università degli Studi di Siena nel periodo 2008-2011.
L’acquisizione dei dati geotematici nella BDIG si è articolata in due fasi principali:
– raccolta ed implementazione dei Piani Strutturali comunali, in modo da fornire un quadro conoscitivo, a scala comunale, delle conoscenze geotecniche ed idrogeologiche del territorio regionale;
– completamento ed aggiornamento delle conoscenze geologico-tecniche derivate da archivi di interesse regionale. Nella prima fase la fonte tipica dei dati geotematici è stato il Piano Strutturale comunale, in quanto strumento urbanistico di base per il coordinamento della pianificazione territoriale. Il Piano Strutturale, essendo corredato da documentazione geologica, geotecnica ed idrogeologica, risultante da attività di omogeneizzazione e sintesi dei dati disponibili, secondo la normativa vigente sulla pianificazione territoriale e difesa delle risorse ambientali, rappresenta un coerente e completo strumento conoscitivo da valorizzare con la diffusione e pubblicazione digitale.
Nella seconda fase delle attività di aggiornamento e valorizzazione del patrimonio dei dati geotematici della Regione Toscana sono stati acquisiti dati geotematici riportati in archivi nazionali e regionali, quali il Programma regionale di Valutazione degli Effetti Locali nei centri urbani, edifici strategici e rilevanti (Programma VEL), il Progetto Visibilità Dati Esplorazione Petrolifera in Italia (Progetto ViDEPI), la Banca Dati Pozzi Geotermici e Sorgenti (BDPGS) e il Data Base Geologico Minerario (DBGM). Questi archivi acquisiti nella BDIG nascono dall’esigenza di definire e rendere fruibile un’insieme di dati territoriali ed ambientali allo scopo di supportare la pianificazione territoriale per la gestione delle risorse naturali (DBGM, BDPGS e Progetto ViDEPI) e la mitigazione del rischio sismico (Programma VEL). Nella BDIG sono presenti 40205 indagini geotematiche, di cui viene riportata l’ubicazione secondo una geometria puntuale o lineare a seconda della tipologia (es. sondaggio geognostico, profilo sismico, etc.). Si sottolinea che i parametri geotecnici e le stratigrafie riferiti alle indagini sono consultabili in allegati digitali relazionati agli elementi geometrici che ne rappresentano l’ubicazione. Inoltre, la BDIG permette di visualizzare 8558 allegati digitali, che riportano, ad esempio, la relazione geologico-tecnica del territorio comunale corredata della relativa cartografia tematica (geologia, idrogeologia, litotecnica, etc.).