Il progetto “Miglioramento dell’accesso e della gestione delle risorse idriche della popolazione rurale della Regione di Iringa, Tanzania” mira al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale tanzaniana attraverso lo sviluppo di alcuni settori strategici per la lotta alla povertà.
In particolare l’intervento si pone come obiettivo specifico quello di promuovere e sostenere il benessere della popolazione dei 24 villaggi del Distretto di Iringa (Tanzania centro meridionale), con interventi integrati nei settori della salute e dell’igiene garantendo e rafforzando il servizio di approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione attraverso interventi sull’ Acquedotto di Ismani, riqualificandolo e ulteriormente sviluppandolo al fine di rendere accessibile l’acqua alla popolazione. Questo progetto nasce da una collaborazione tra il CGT e MLFM (Movimento Lotta contro la Fame nel Mondo di Lodi) ed è stato finanziato dal MAE nel 2011.
L’intero progetto si è sviluppato nell’arco di tre anni e le attività del CGT si è concretizzato in tre fasi:
- Valutazione della risorsa idrica mediante indagini geologiche, di telerilevamento e geofisiche;
- Progettazione, realizzazione e implementazione del GIS dell’acquedotto di Ismani;
- Attività di formazione e del personale tecnico dedicato alla gestione ed al controllo dell’impianto idraulico.
Durante le primissime fasi del progetto il CGT ha realizzato un monitoraggio dei potenziali acquiferi nella zona dei villaggi non serviti dalla rete acquedottistica, con l’obiettivo di fornire un quadro idrogeologico delle aree. Questa fase è terminata con una serie di prospezioni geoelettriche che hanno permesso di definire l’ubicazione di punti di perforazione per la realizzazione di nuove opere di captazione. Successivamente è stato cartografato l’intero tracciato dell’acquedotto ed è stato realizzato un GIS che ha permesso di gestire i dati spaziali, geochimici ed idraulici nel tempo. Nel secondo e terzo anno di progetto si è proceduto alla formazione di tecnici locali con il compito di monitorare l’impianto idraulico aggiornando un database condiviso online con le unità di controllo in Italia.
Altro personale del CGT è stato impiegato sia in Italia che in loco per l’organizzazione di corsi di formazione. In Italia per la preparazione di materiale didattico e promozionale, in loco per la formazione dei tecnici locali.